Skip to content

IL GOVERNO BRITANNICO PUBBLICA E METTE A CONFRONTO I DATI DI NUOVI CONTAGI, OSPEDALIZZAZIONI E MORTI TRA VACCINATI E NON.

CIAO RAGA! (scusate il saluto anni 90)
NELL’ERA DELL’INFORMAZIONE POTENZIALMENTE ILLIMITATA, MI SA PROPRIO CHE QUALCOSA NON QUADRA..BLOCCANO, CENSURANO, FANNO SPARIRE COSE.. NON PARE ANCHE A VOI CHE NON CE LA STIANO RACCONTANDO MICA TANTO GIUSTA? A OGNI LIVELLO…
SE SIETE INTERESSATI A GUARDARE OLTRE, A NON FIDARVI TROPPO DI QUELLO CHE CI IMPONGONO COME “VERITA’ UNICHE E ASSOLUTE”, MAGARI PROVATE A DARE UN’OCCHIATA A QUESTO ARTICOLO CHE HO TENTATO DI TRADURRE. LA FONTE E’ UN SITO WEB DI NOTIZIE BRITANNICO NON POCO OSTACOLATO. PERCHE’? SOLITE STORIE.. NON TI ALLINEI QUINDI NON HAI RAGIONE DI ESISTERE, PERCHE’ C’E’ IL PERICOLO CHE POI LA GENTE INIZI A METTERE IN DUBBIO TUTTI I PAPPONI CHE CI PROPINANO. IO DICO CHE ALMENO LEGGERE NON GUASTA, POI VA BE’, OGNUNO DECIDE DA SE’… DOCUMENTIAMOCI, PONIAMOCI DOMANDE, CERCHIAMO RISPOSTE, RESISTIAMO.

MENTE SVEGLIA E CUORE APERTO. ALLA PROSSIMA! 😉 MARTY


Hey guys!
In the age of the potentially unlimited information, it feels like something is a bit off.. they’re constantly blocking things, censoring, and things disappear.. Don’t you think they’re trying to tell tales? At every level, in every field..
If you’re interested in looking beyond, and you don’t want to buy all they’re saying as if it was “the only and absolute truth”, maybe you could have a look at an article I tried to translate. The source is a British news website , once again, non quite welcomed by the “current thing”. Why? Well, same old story.. you don’t comply, therfore you have no right to exsist, cos then if we start rethinking and doubting all what we’re told…. I say that just reading doesn’t hurt. Then, each of us can decide.. Let’s keep on getting informed, asking questions, looking for answers, holding on. Let’s keep our mind awake and an open heart. See you next time! 😉 Marty


Whilst you were distracted by Russia, Will Smith & “Party-Gate”, the UK Gov. released a report confirming the Fully Vaccinated now account for 92.4% of all Covid-19 Deaths in England

Mentre eravate distratti dalla situazione russa, Will Smith e il “Party Gate”, il governo britannico ha pubblicato un rapporto che conferma come i “completamente vaccinati” (che hanno ricevuto cioè doppia dose) costituiscano ora il 92.4% di tutte le morti Covid-19 in Inghilterra.


-The Exposé, 30 marzo 2022-

Gli ultimi dati ufficiali rilasciati dall’agenzia di sicurezza sanitaria britannica sono veramente preoccupanti. Mostrano infatti che i “completamente vaccinati” rappresentano ora il 92% di tutte le morti Covid-19 in Inghilterra, e di queste, 4 su 5 sono fra i triplo vaccinati.


Tuttavia, se guardiamo ai dati storici, possiamo notare che appena prima dell’arrivo di Omicron nella nazione, la popolazione vaccinata stava subendo meno morti, e ammontava solamente all’82% di tutte le morti Covid-19 in Inghilterra.


Il primo punto da tenere in considerazione è che la variante Delta fosse la dominante in quel momento e quindi, presumibilmente, causa di malattia molto più grave rispetto alla variante Omicron, che, in base a quanto detto, è invece responsabile di un decorso della malattia paragonabile al comune raffreddore. Come punto secondo, i dati storici erano stati registrati prima che il governo britannico decidesse di implementare la smisurata campagna “Fatti il booster (o terza dose) ora”.


Quindi, come mai il numero di morti sono aumentate tra i vaccinati, mentre, al contrario, sono invece diminuite tra i non vaccinati? Proprio nel momento in cui, almeno apparentemente, milioni di britannici hanno ricevuto la “protezione definitiva” della terza dose del vaccino Covid-19, e una forma più leggera di Covid-19 è dominante nel paese?
Non sarà questa la prova del fatto che le iniezioni non funzionino ma, al contrario invece, peggiorino lo stato di coloro che le ricevono?

Nei media mainstream non sentirai di certo parlare di questi dati estremamente preoccupanti, perché sono troppo occupati nel loro intento di distrarti 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Con la propaganda dell’invasione russa in Ucraina, con repliche e condanne nei confronti di Will Smith, per aver preso a sberle un altro uomo in seguito ad uno scherzo non molto riuscito nei confronti della moglie, e con racconti secondo i quali la polizia emetterà un avviso di penale fissa a tutti coloro che hanno organizzato feste in Downing Street durante il periodo del lockdown. Peccato abbiano tralasciato la parte in cui, alla polizia sono costate migliaia e migliaia di sterline appartenenti ai contribuenti, per poter investigare questa follia.


Perciò qui siamo rimasti solo noi a rendervi consapevoli che i dati ufficiali mostrano un nuovo aumento di casi Covid-19, ospedalizzazioni e morti in Inghilterra. Questi però non stanno aumentando tra la popolazione non vaccinata, stanno aumentando solo tra i vaccinati, e principalmente fra i triplo vaccinati.


L’agenzia di sicurezza sanitaria britannica (UKHSA) pubblica un resoconto di sorveglianza del vaccino Covid-19 ogni settimana, contenente i dati riguardanti i casi di Covid-19, ospedalizzazioni e morti in base allo stato vaccinale. Il rapporto più recente, “La settimana 12” è stato pubblicato giovedì 24 marzo e può essere visualizzato qui.
La tabella 11, che si trova a pagina 42 della “Settimana 12-Resoconto di Sorveglianza Vaccinale”, contiene i dati dei casi Covid-19 in base allo stato vaccinale compresi tra la settimana del 21 febbraio e il 20 marzo 2022, e mostra come i triplo vaccinati comprendano la maggior parte di questi casi.

In base al resoconto c’era un totale di 1,182,326 casi registrati nel periodo di quelle 4 settimane, ed uno scioccante 792,120 di essi corrispondevano ai triplo vaccinati, mentre solo 211,979 casi appartenevano ai non vaccinati. Oltretutto, 141,961 di quei casi erano registrati fra i bambini.
Nella settimana tra il 21 febbraio e il 20 marzo 2022, i casi totali di Covid-19 corrispondevano all’82% della popolazione vaccinata, e tra questi, 4 su 5 erano triplo vaccinati. Mentre tra la popolazione non vaccinata, i casi Covid-19 rappresentavano solo il 18% dei casi.


Sfortunatamente però la questione si fa ancor più grave quando si considerano le ospedalizzazioni.

La tabella 12, che si trova a pagina 43 della “Settimana 12- Resoconto di Sorveglianza Vaccinale” contiene i dati dei casi delle ospedalizzazioni da Covid-19 in base allo stato vaccinale compresi tra la settimana del 21 febbraio e il 20 marzo 2022, e, nuovamente, mostra come i triplo vaccinati comprendano la maggior parte di tali casi.

In base al resoconto vi era un totale di 8,936 ospedalizzazioni Covid-19 registrate nel periodo di quelle 4 settimane, ed uno scioccante 7,088 di esse corrispondevano a triplo vaccinati, mentre solo 1,848 ospedalizzazioni si registravano tra i non vaccinati.


Tuttavia, la UKHSA sosteneva che, tra le ospedalizzazione dei non vaccinati, 833 di queste appartenessero a giovani ragazzi e bambini. Il che non ha alcun senso, per ben 3 motivi:
1) Omicron, secondo quanto si sa, è ad oggi la variante più lieve
2) I bambini non sono mai stati colpiti da casi gravi di Covid-19
3) Tra i bambini c’erano ancor meno ospedalizzazioni quando la variante Delta era dominante


Qui si trova la tabella delle ospedalizzazioni della UKHSA “Settimana 39- Resoconto di Sorveglianza Vaccinale”.

Tra la settimana 35 e la 38, vi erano 487 presunte ospedalizzazioni da Covid-19 tra bambini non vaccinati, e possiamo assicurarvi che questo numero è caratteristico dell’intero periodo in cui era la variante Delta a dominare. Per quale motivo quindi le ospedalizzazioni sarebbero quasi raddoppiate tra i bambini proprio ora in presenza della variante Omicron, variante appunto più lieve?


Sembrerebbe che la UKHSA, con l’aiuto della NHS, stiano gonfiando di proposito questi numeri, facendo testare tutti i bambini ammessi all’ospedale per un qualsiasi tipo di disturbo, nella speranza che risultino positivi e possano essere registrati quali casi Covid-19.

Per quale motivo?


Perché hanno incominciato a estendere queste iniezioni inutili e sperimentali anche nei confronti dei bambini dai 5 anni di età, e hanno quindi bisogno di falsificare i dati in modo da poter procedere nel loro intento criminale.


Se, infatti, eliminiamo le ospedalizzazioni dei bambini dall’equazione degli ultimi dati, noteremo che, in realtà, la proporzione delle ospedalizzazioni tra i vaccinati è molto peggiore di quanto la UKHSA sia riuscita a far apparire per mezzo dei suoi numeri discutibili relativi ai bambini.

Eliminando i bambini, uno sconvolgente 87% della popolazione vaccinata corrisponde alle ospedalizzazioni da Covid-19 nelle settimane tra il 21 febbraio e il 20 marzo, mentre i non vaccinati ammontano solo al 13%. Tuttavia, se invece includiamo i bambini, noteremo che il 74% dei vaccinati corrisponde alle ospedalizzazioni da Covid-19, mentre i non vaccinati ammontano al 26%.

La tabella 13b, che si trova a pagina 45 della “Settimana 12- Resoconto di Sorveglianza Vaccinale”, contiene i dati di morti da Covid-19 in base allo stato vaccinale nelle settimane tra il 21 febbraio e il 20 marzo 2022, e mostra come i triplo vaccinati ammontino di gran lunga alla maggior parte di essi.

In base al resoconto vi era un totale di 4,456 morti registrate nel periodo di quelle 4 settimane, e un preoccupante 4,119 di esse tra i vaccinati, di cui 3,285 da triplo vaccinati. Mentre solamente 337 morti si calcolavano tra i non vaccinati.
Questo significa che la parte della popolazione vaccinata rappresentava un preoccupante 92.4% di tutte le morti da Covid-19 nel periodo tra il 21 febbraio e il 20 marzo 2022, e 4 su 5 di tutte queste erano fra triplo vaccinati. Mentre la parte di popolazione non vaccinata ammontava solo al 7.6% delle morti.


Tutto ciò sembra non avere alcun senso.


La tabella che segue si riferisce alla “Settimana 45-Resoconto di Sorveglianza Vaccinale”, e mostra quali sono i numeri di morti da Covid-19 in base allo stato vaccinale nelle settimane 41 e 44 del 2021. Si riferisce quindi al periodo appena antecedente all’arrivo della variante Omicron.

Quello che qui possiamo comprendere è che ci furono 4,011 morti in quelle 4 settimane, e ciò significa che le morti allo stato attuale delle cose, causate da Omicron, sono il 10% in più rispetto a quelle causate nel momento in cui Delta era la variante dominante.


La scoperta ancor più preoccupante però riguarda la ripartizione delle morti causate da variante Delta, se paragonate a quelle che sono invece ora causate da Omicron, e per di più con milioni di persone al momento triplo vaccinate.

Tra la settimana 41 e 44, i vaccinati contavano 3.309 morti su 4,011 da Covi-19. Ciò significa che rappresentavano ben l’82% di morti da Covid-19 quando la variante Delta era dominante e la maggior parte di essi non aveva ancora ricevuto la terza dose. Mentre i non vaccinati contavano 702 morti su 4,011 da Covid-19, e quindi rappresentavano il 18% di morti da Covid-19 quando la variante Delta era dominante.

Quello che questi dati mostrano è inoltre il fatto che le morti tra i vaccinati sono aumentate del 25% ora nel momento in cui Omicron è la variante dominante e milioni di persone hanno ricevuto la terza dose, in confronto a quando Delta era dominante e milioni di persone non avevano ancora ricevuto alcuna terza dose.

Sul versante dei non vaccinati invece, il numero di morti è diminuito del 52% ora che Omicron è la variante dominante in confronto a quando era Delta a dominare, una variante presumibilmente molto più grave.

Se avete quindi l’impressione che i vaccini anti Covid-19 siano efficaci, vi renderete conto che i dati più recenti non hanno alcun senso. Questi dati non solo mostrano quanto i vaccini siano inefficaci, ma anche come facciano in realtà peggiorare la condizione di salute di chi li riceve.


Ecco qui a vostra disposizione i fatti; mentre eravate distratti dall’invasione russa, dalle sberle di Will Smith, e dalla folle sorveglianza in Downing Street, il governo britannico ha pubblicato dati che confermano un aumento di casi Covid-19, ospedalizzazioni e morti, e che i triplo vaccinati costituiscono la stragrande maggioranza di essi.

Be First to Comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *